domenica 29 giugno 2014

Poesia arma di solidarietà

Clochard



Come statua di Glauco sotto l'acqua del mare

pare un olocausto in preda alle correnti:

lo ricoprono ricordi dolci e sensazioni amare

e intervalla con suoni d'armonica i tristi suoi canti.


Misero, sotto i ponti chiude gli occhi alla sera,

se può pranza e cena alla mensa dei poveri,

mendica per le strade e soffre quella vita dura,

nel vino a buon mercato cerca sogni e piaceri.


Trasuda nel suo sguardo l'animo rassegnato,

consuma i suoi giorni con ritmo sempre eguale,

non spera in un domani e detesta l'esser nato,

eppur potremmo offrirgli una vita sua normale.









 




sabato 28 giugno 2014

Nuvole

Aspettando il bel tempo al lago.


Scivolano sulle alte chine le bianche nuvole

e il vento muove le onde e trasporta le gocce.

Si scuriscono i muri e il rame  delle cupole

procede lento il giorno con le grucce.

Non vado sul pontile a chiacchierare:

tesserò nostalgie dal pergolato.

Lo sguardo vuoto lascerò vagare

memorando le gioie del passato.

Attenderò domani come una rondine in silenzio

e poi sul lago mi potrò  librare

berrò  l'azzurro del cielo come assenzio

e mi potrò  nel sole riscaldare.

venerdì 27 giugno 2014

Hello!!!!

Hello! Have a good day! 


Piove intensamente questa sera

e i colori vanno spegnendosi;

la tocca celebra gravemente l'ora 

e gli uscì delle case vanno chiudendosi.


Lampi lontani annunciano tuoni

e benche' di bufere altre ne visse

un anziano scruta il cielo sopra i lampioni,

ma come  animale  turbato da un'eclisse.


Non c'è pace per chi non ha speranza,

per chi si lascia allo spegnersi del giorno,

per chi non scorge il nuovo che si avanza

e tutto crede fugga via, senza far mai ritorno.


Un bimbo, invece, dall'alto di un palazzo

dedica gli occhi  alle gocce scroscianti

e in esse trova per gli occhi un sollazzo

e per la mente emozioni potenti.


C'è gioia e speranza in quel curioso guardare,

c'è vita, allegria  e amore e non rimpianti;

la tocca ha cessato ormai di suonare,

non scema lo scroscio e notte si fa avanti.


Avverto ancora che il bello e il buono sono,

e che si tratta di cercarli in tutto

che vi è una chiave nel cuor di ciascuno 

che apre le porte a fantasia, scacciando il brutto.


Ripercorro  i miei giorni passati

e mentre l'ultima luce langue,

ho fatto miei quegli occhi trasognati

e di nuovi colori tutto si tinge.


La fantasia regala anche bagliori,

permette sogni, i pensieri sa eccitare:

basta aprirsi, come fanno i fiori,

donando amore, anche nel guardare.

domenica 22 giugno 2014

Haiku

Haiku


Azzurro vate

coccoli l'orizzonte

doni l'estate


Haiku

HAIKU


Resto silente

delle tragiche piene

su sabbia giace.


Haiku

Haiku


Il  legno narra

alle genti amore

dolce stupore



Haiku

Di minuta foggia,

o di grande, stupisce

l'animaccia gioisce

Haiku

HAIKU


Petali rossi

danzano tra le erbe

giochi d'estate.


giovedì 5 giugno 2014

Vacanza

Vacanza


C'è una pace profonda e sincera

quando  il mare lascia cantare

le sue onde sulla sabbia chiara,

e il cielo sereno  permette il fare

dei raggi caldi e della brezza del mattino.

La pineta riluce e gli aghi più alti

mollemente e silenziosi danzano,

mentre sul maniero, tra gli spalti,

indugiano tortore e colombe.

Non rubatemi i sogni, lasciatemi pensare,

abbandonatemi qui, presso le onde

a percorrere le fantasie del cuore.