L'uomo é natale
(in memoria di Hannah Arendt)
Hanno detto da quel dì
che l'uomo é mortale,
ma non é solo così
l'uomo é natale!
Non vive per essere
omotetia formale
che deve scomparire:
nel bene e nel male
é unico; nel fare
disfa e pur produce,
esibisce nel dire,
nel buio reca luce,
e nel gelo, calore.
Si immerge nell'odio,
ma anche nell'amore:
non sempre é sul podio,
spesso é un perdente.
Comunque, l'uomo nasce
e genera; fa niente
se poi morirá. Cresce,
opera, gli sorrida
la storia oppur meno,
egli a lei si dona,
la contempla dal treno
del tempo, mentre la fa.
Or, dunque, dirsi potrá
non é solo mortale!
Sì! L' uomo é natale!!
.
Nessun commento:
Posta un commento