domenica 31 luglio 2016

Elogio della mistica

Elogio della mistica.

Le strade  da noi costruite
riconducono a se stesse,
giacché percorrono la Terra,
finita nella rotondita'.

Corsi e ricorsi di passi,
di risa, di ansie, di grida,
di tregue, di lunghe guerre,
di sorrisi e di schiamazzi,
che, stancanti, si ripetono,
senza l'aver mai una fine.

Non ha senso un percorrere
in cui si comincia da capo
quando si giunge alla meta.
Perde sostanza il vivere,
lo scrivere ed il sognare,
l'umano ardire, il fare:

solo volando si rifugge
quella rotonda finitezza
in cui la Terra tutti schiaccia.
Per questo esiste il cuore,
che da sempre si fa onore,
portandoci oltre il noto
che dalla ragione é colto.

Nessun commento:

Posta un commento